Auto elettrica in estate: come cambia l’autonomia e quando ricaricare la batteria

Quando arriva l’estate, la domanda sorge spontanea: quanto cambia l'autonomia di un'auto elettrica con il caldo? Il clima estivo, infatti, influisce sia sul comportamento della batteria che sulle modalità di ricarica. L’autonomia dell’auto elettrica può variare notevolmente, non solo per l’uso intensivo del climatizzatore, ma anche per le alte temperature che mettono sotto stress il sistema di raffreddamento e gestione termica del veicolo.

In questo articolo vedremo cosa succede davvero alle batterie delle auto elettriche d’estate, quando conviene ricaricare, come proteggere il veicolo e sfateremo alcuni miti. Perché sì, l’estate può essere anche un’alleata della mobilità elettrica, se sai come gestirla.

Estate e mobilità elettrica: cosa cambia?

Quando le temperature salgono, la mobilità cambia. Per le auto elettriche, i principali fattori da considerare sono:

• Maggiore uso dell’aria condizionata

• Raffreddamento della batteria più attivo

• Eventuali riduzioni o oscillazioni dell’autonomia reale
  
  

L’uso del climatizzatore è una delle prime variabili che incidono sui consumi. Così come accade per i motori a combustione, dove si dice spesso che “l'aria condizionata consuma benzina”, anche nelle auto elettriche l’aria condizionata ha un impatto diretto sull’autonomia. Ma c’è una differenza importante: l’efficienza dei sistemi di climatizzazione nelle EV è generalmente più alta, grazie alla possibilità di gestire il raffreddamento in modo più intelligente.

Inoltre, rispetto all’inverno, l’estate non costringe a riscaldare l’abitacolo o la batteria, attività che possono abbattere l’autonomia del 30% o più. Dunque, se ben gestita, la mobilità elettrica in estate può risultare più efficiente.

Ricarica auto elettrica in estate: quando e come farla?

Una delle domande più frequenti è: quando ricaricare l’auto elettrica in estate? La risposta è semplice: quando fa più fresco.

I consigli principali:

• Ricarica notturna: durante la notte le temperature scendono, aiutando i sistemi di raffreddamento della batteria a lavorare meglio. Questo migliora l’efficienza e riduce l’usura.

• Evita le ore più calde: tra le 12 e le 17, il calore può rallentare la ricarica e mettere sotto stress il pacco batteria.

• Se puoi, ricarica all’ombra: se usi una wallbox domestica, valuta una postazione coperta o protetta dal sole. Se sei in viaggio, preferisci punti di ricarica in zone ombreggiate o al chiuso.

• Fotovoltaico: chi dispone di un impianto solare può approfittare della produzione nelle ore centrali per ricaricare. Ma attenzione al surriscaldamento: valuta l’uso di sistemi di accumulo o di ricarica intelligente.
  
  
  

Batteria auto elettrica e caldo: come proteggerla

La batteria delle auto elettriche è il cuore del veicolo e d’estate lavora sodo. Le alte temperature accelerano i processi chimici interni, aumentando il rischio di degrado. Tuttavia, le moderne EV sono progettate per affrontare queste condizioni.

Come si raffreddano le auto elettriche?

La maggior parte dei modelli adotta sistemi attivi di raffreddamento a liquido, che regolano la temperatura del pacco batteria grazie a sensori e algoritmi di gestione termica. Questi sistemi sono molto più avanzati rispetto ai primi modelli elettrici e garantiscono performance anche sopra i 35°C.

Tuttavia, è buona norma:

• Evitare la ricarica rapida con temperature elevate

• Non lasciare l’auto al sole per ore con la batteria al 100%

• Utilizzare modalità di ricarica smart per limitare la potenza se fa troppo caldo

Autonomia auto elettrica in estate: aumenta o diminuisce?

L'autonomia auto elettrica in estate può sorprendere in positivo. Contrariamente all’inverno, dove il freddo penalizza l’efficienza, con il caldo (entro certi limiti) le batterie possono anche lavorare meglio.

Tuttavia, alcuni fattori possono ridurre l’autonomia reale:

• Uso intensivo del climatizzatore

• Traffico urbano con continui stop&go

• Attivazione continua del sistema di raffreddamento
  
  

Cosa fare per ottimizzare l’autonomia?

• Precondizionare l’abitacolo prima di partire, se possibile da presa

• Usare la modalità “Eco” del climatizzatore

• Guidare in modo fluido, senza accelerazioni brusche

• Controllare la pressione degli pneumatici (che col caldo può variare)

Miti e realtà: davvero le auto elettriche non sono il futuro?

Questa è un’affermazione forte, ma i dati dicono il contrario. Le vendite globali di EV sono in costante crescita, e le tecnologie migliorano di anno in anno. I problemi dell’auto elettrica in estate sono minimi rispetto ai benefici in termini di:

• Emissioni locali ridotte

• Costi di rifornimento inferiori

• Maggiore efficienza energetica
  
  

Rispetto ai veicoli ICE, le EV sono meno soggette a problemi meccanici legati al caldo, come surriscaldamenti del motore o dell’olio. E il raffreddamento è spesso più efficiente.

Pro e contro delle auto elettriche d’estate

Vantaggi:

• Nessun problema di accensione

• Autonomia stabile (o migliorata) rispetto all’inverno

• Raffreddamento attivo delle batterie

• Possibilità di usare energia solare per la ricarica
  
  
  

Problemi auto elettrica estate:

• Ricarica più lenta con temperature elevate

• Stress termico per batterie non raffreddate bene

• Difetti auto elettriche come riduzione temporanea della potenza per protezione termica

• Difficoltà a trovare punti di ricarica ombreggiati in alcune zone turistiche

Le auto elettriche in estate richiedono alcune attenzioni in più, ma possono offrire anche ottime performance se gestite correttamente. Scopri come scegliere la wallbox più adatta per l’estate o visita il nostro blog per altri consigli utili sulla mobilità elettrica.

FAQ - Auto elettriche e caldo

Quando è meglio ricaricare la batteria dell'auto elettrica?

Il momento migliore per ricaricare una EV in estate è la notte o le prime ore del mattino, quando le temperature sono più basse. Questo permette alla batteria di caricarsi in condizioni ottimali, riducendo lo stress termico e allungando la vita utile del sistema. Inoltre, molte colonnine pubbliche sono meno affollate in queste fasce orarie, permettendo una ricarica più rapida. Se hai un impianto fotovoltaico, valuta la ricarica nelle ore di picco solare ma con una potenza moderata e una buona ventilazione.

Quali sono le sfide delle auto elettriche d’estate?

Le principali sfide delle auto elettriche in estate riguardano la gestione termica. Il caldo può ridurre la potenza durante la ricarica, per proteggere la batteria da possibili danni. In casi estremi, si possono verificare rallentamenti temporanei delle prestazioni. Tuttavia, con un uso corretto e una ricarica gestita in modo intelligente, queste situazioni restano rare.

Un’altra vera sfida riguarda l’infrastruttura: trovare punti di ricarica ben posizionati e ombreggiati può risultare difficile, soprattutto in alcune zone turistiche.

Come si raffreddano le batterie EV con il caldo?

Le batterie delle auto elettriche moderne usano raffreddamento a liquido o sistemi misti attivi/passivi. Quando la temperatura interna della batteria supera determinati limiti, i sensori attivano un circuito di raffreddamento che fa circolare un liquido termoconduttore, riducendo così la temperatura. Alcuni modelli possono anche pre-raffreddare la batteria se sanno che è in arrivo una sessione di ricarica rapida. Questo sistema consente di mantenere prestazioni elevate anche con 40°C esterni, ma richiede energia extra e un buon design del veicolo.